ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2110

 

IL PROGETTO ARTIGIANATO FRANCESCA MORVILLO

 

 

Storia di un progetto lungo venti anni

 

Giancarlo Grassi

26/11/2014

 

 

La storia del “Progetto” da Peppuccio di Cola coordinatore nell’anno 1992 del “Gruppo Panormus”a Totò Ardizzone estensore  del Protocollo di intesa all’Associazione Rotary International Francesca Morvillo ONLUS

 

 

Quando parlo del Progetto Artigianato Francesca Morvillo nei Club Rotary dell’Area Panormus,  molti dei nuovi soci non conoscono l’esistenza di questo “Progetto”.

Alla vigilia dei venti anni dalla firma del Protocollo di intesa tra l’allora Ministero di Grazia Giustizia e il Progetto Artigianato Francesca Morvillo dei Rotary Club dell’Area Panormus mi sembra doveroso ricordare la storia di quanti hanno fortemente voluto e fatto vivere questo “Progetto”.

All’inizio degli anni novanta cominciava a svilupparsi all’interno dei Club Rotary palermitani un nuovo e più autentico concetto del “service”,  dovuto,  probabilmente,  anche,  all’ingresso nei Club di molti soci giovani e in parte provenienti dai Club Rotaract che volevano essere più attivi ed essere più vicini ai bisogni delle persone.

Su questa scia si sono mossi molti soci “anziani” anch’essi portati più a essere sul campo piuttosto che stare seduti ad ascoltare dotte relazioni.

Da precedenti temi annuali del Rotary,  tra i quali ne ricordo uno che si occupava del venir meno degli artigiani e delle botteghe artigiane,  prese corpo l’idea di cercare di rivitalizzare le botteghe artigiane attraverso l’immissione di giovani volenterosi che volessero apprendere un mestiere.

Nel 1991 un piccolo gruppo di persone coagulate intorno alla figura di Lello Scavone,  presidente del Club Rotary  Palermo Est provò a interessare i parroci delle parrocchie di alcuni quartieri a rischio  di Palermo per segnalare minori che potessero essere a rischio dispersione scolastica o fortemente disagiati anche per situazioni familiari difficili e,  contemporaneamente ci informassero di botteghe artigiane presenti nelle parrocchie.

Molto semplicemente si trattava,  all’inizio,  di mettere in queste botteghe i giovani disagiati sotto la supervisione delle parrocchie,  alle quali il Rotary avrebbe corrisposto un “gettone di presenza” da riconoscere ai giovani.

Era stato gettato il primo seme del Progetto Artigianato Francesca Morvillo.

Tra il 1991 e il 1992 si organizzavano costantemente allo studio di Lello Scavone riunioni organizzative,  dove erano presenti soci di vari club tra i quali ricordo: Totò Ardizzone, Ettore Criscuoli,  Peppuccio Di Cola,  Lando Barresi,  Franco Sacco,  Paolo Cavasino, Nunzio Scibilia, per potere meglio sviluppare questo progetto.

Durante queste riunioni ci accorgevamo che,  in realtà così facendo non si coinvolgevano né i soci dei club né i club stessi e,  il sistema,  affidato,  sostanzialmente,  ai parroci non ci permetteva il controllo sulla bontà dell’operazione ma ci vedeva solamente quale ente erogatore di denaro. 

Nell’anno 1992-93 tutti i Presidenti del Gruppo Panormus coordinati da Peppuccio Di Cola hanno dato vita ad una iniziativa unitaria in memoria di Francesca Morvillo denominata Artigianato

Durante l’anno 1993 è venuta meno la contribuzione di alcuni club e le risorse vengono integrate dalla contribuzione di 20 milioni di lire del Past Governor Francesco Vesco e l’iniziativa viene seguita personalmente da Giuseppe Di Cola, Ettore Criscuoli, Salvatore Ardizzone, Giuseppe Dragotta e Giuseppe Gaudio. (cfr.BOLLETTINO DISTRETTUALE Ott.1994)

In questo periodo avevamo seguito venti minori: dodici di questi per ventiquattro settimane,  altri sei addirittura per trentacinque,  i minori erano stai inseriti in botteghe di ceramica,  meccanica auto,  tipografia e una ricamatrice.

 Nel dicembre del 1993, come detto,  il progetto è sospeso per mancanza di fondi,  ma già dall’anno 1994/95 tutti i club dell’Area Panormus,  con i rispettivi presidenti (Palermo,  Palermo Est,  Palermo Ovest,  Palermo Sud,  Palermo Nord,  Palermo Monreale,  Palermo Cefalù,  Palermo Teatro del Sole) decidono di riprendere a erogare un contributo per il progetto. (cfr.RELAZIONE SCAVONE Set 1993)

 

Durante il 1993 in seguito alle tante riunioni durante le quali emerge chiaramente la volontà di portare avanti questo progetto matura anche l’idea di intitolarlo alla Dottoressa Francesca Morvillo che era stata Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Palermo e,  Totò Ardizzone,  socio del club di Palermo Est,  fin dall’inizio fautore di questo progetto,  s’incarica di studiare e stilare un protocollo d’intesa con il Ministero di Grazia e Giustizia che preveda,  da parte del Rotary,  l’erogazione di borse di formazione lavoro e da parte del Ministero la copertura assicurativa(INAIL) dei minori.

Nel 1995 entra a far parte del Progetto anche l’Inner Wheel che organizza il 23 ottobre una serata di beneficenza per contribuire al Progetto.(cfr.IL MEDITERRANEO Ott 1995)

Il protocollo di intesa è siglato il 12 giugno 1995 da Lello Scavone per il Rotary Club Distretto 2110 e dalla Dottoressa Rosalba Salierno per il Ministero di Grazia e Giustizia.(cfr.PROTOCOLLO DI INTESA Giu 1995)

Il protocollo fissa le modalità dello svolgimento (borse formazione lavoro) ed è il primo protocollo firmato dal Ministero in cui si parla di borse di formazione,  da questo momento,  tutti i successivi protocolli e progetti del Ministero faranno riferimento alle borse di formazione lavoro.(cfr.LETTERA 0001-MINISTERO GRAZIA E GIUSTIZIA.Dic 1995)

A seguito di questo protocollo di intesa che vede il Rotary parte di un protocollo con il Ministero di Grazia e Giustizia,  sono avviate trattative con Leoluca Orlando, allora sindaco del Comune di Palermo, per individuare possibili ricadute sul territorio del Progetto e,  viene individuato nell’Assessorato alle Ville e Giardini l’interlocutore più adatto.

Si pensa di affidare i minori a rischio ai giardinieri del Comune per imparare il mestiere e,  il Comune si offre di dare ai minori,  alla fine del percorso,  un attestato di frequenza. Il 16 novembre del 1995 viene firmato il protocollo.

(cfr.PROT.INTESA IMG Nov 1995)

(cfr.COMUNE DI PALERMO - COMUNICATO STAMPA Feb 1996)

(cfr.IL MEDITERRANEO Feb 1996)

(cfr.IL MEDITERRANEO II Feb 1996)

(cfr.IL MANIFESTO Feb 1996)

(cfr.IL GIORNALE DI SICILIA Feb 1996)

Durante la riunione del…………………….su proposta di Lucio Messina, che mette a disposizione i fondi,  si fa strada l’idea di un premio semestrale da assegnare ai minori più meritevoli del Progetto

Per invogliare ulteriormente i giovani ed orientarli al lavoro si pensa di assegnare loro un kit relativo alla professione che stanno apprendendo;quindi si provvede a stilare un regolamento di assegnazione che tenga presente le assenze dal posto di lavoro e l’apprendimento e che veda coinvolti sia i tutor che gli artigiani e gli assistenti sociali.

Il 23 dicembre del 1995 viene prodotto un dossier che contiene relazioni e protocolli che sono alla base del progetto che viene distribuito ai Governatori ed ai club dell’Area Panormus,  e,  contiene soprattutto la relazione fatta  da Peppuccio Di Cola,  Rappresentante del Governatore,  all’allora Governatore del Distretto 2110 Giuseppe Barbagallo Sangiorgi,  dove si esponeva in maniera molto articolata la necessità di una struttura come il Progetto Artigianato Francesca Morvillo per potere operare sul territorio. (cfr.IL DOSSIER Dic 1995)

Il primo aprile del 1996 si svolge presso lo studio Scavone la riunione della Commissione Artigianato i cui componenti sono:Salvatore Ardizzone,  Ettore Criscuoli,  Giuseppe Di Cola e Giuseppe Gaudio,  durante la riunione Lello Scavone fa presente che otto club su dieci dell’Area Panormus si sono impegnati a sostenere il progetto sostenendolo economicamente con un contributo proporzionale al numero dei soci e contemporaneamente sono entrati a fare parte della commissione anche Paolo De Gregorio e Nunzio Scibilia  per il club di Palermo,  Lando Barresi,  Francesco Paolo Cavasino,  Carmelo Gallo e Rosario Miceli per il club di Palermo Est,  Giuseppe Mancuso e Luigi Sodo per il club di Palermo Ovest,  Gaetano Savona per il club di Palermo Monreale,  Enrico Ajello e Domenico Badagliacca per il club di Palermo Cefalù, Vittorio Di Giorgio,  Silvio Governali e Giancarlo Grassi per il club di Palermo Teatro del Sole.  (cfr.RELAZIONE SCAVONE Apr 1996)

 La prima premiazione è del giugno 1996 e la manifestazione  si svolge a Villa Niscemi con il patrocinio del Comune di Palermo e,  vede premiato anche un ragazzo che ha fatto il tirocinio formativo con un giardiniere del Comune di Palermo,  il tutore rotariano era Nunzio Scibilia ed il premio era stato messo a disposizione dall’Inner Wheel,  l’altro premio è invece andato ad un minore che aveva fatto attività formativa presso un restauratore il tutore era Salvatore Ardizzone ed il premio era stato messo a disposizione da Paolo De Gregorio.

(cfr.IL GIORNALE DI SICILIA Ago 1996)

A questa seguono le altre premiazioni: la seconda a gennaio del 1997 a Villa Trabia,  dove vengono premiati quattro minori ed i premi sono offerti da Lucio Gramignani,  dalla Baronessa Starrabba,  da Alfonso Parlato e da N. Nicolò.

(cfr.IL MEDITERRANEO PREMIAZIONE Apr 1997)

(cfr.IL GIORNALE DI SICILIA Apr 1997)

Il 19 maggio del 1997 Lello Scavone viene invitato al club di Catania Est per parlare dei minori a rischio e del Progetto Artigianato Francesca  Morvillo. (cfr.CATANIA EST Mag 1997)

La terza premiazione è del giugno 1997 al Palazzo Telecom,  tre i minori premiati,  i premi sono di Antonino Avola,  Francesco Vesco e Lucio Messina. (cfr.III PREMIAZIONE FOTO Giu 1997)

Il 16 gennaio 1998 nella sala delle Capriate di Palazzo Steri si è tenuta la quarta premiazione e vengono premiati quattro giovani,  i premi sono di Guglielmo Serio,  che mette a disposizione i residui del suo Governatorato,  Enrico Aiello e Ignazio Caramanna.

E’ del 26 giugno del 1998  la quinta premiazione all’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria vengono premiati tre minori ed i premi sono messi a disposizione da Nicola Sangiorgi,  dalla baronessa Starrabba e dal P.D.G. Pino Gioia. Da questo momento le premiazioni si interrompono fino al 2000. (cfr.V PREMIAZIONE FOTO Giu 1998)

Durante la riunione del Progetto del 21 aprile 1997 nella quale viene formalizzata anche la presenza,  all’interno del Progetto,  del club di Corleone con il presidente Cristoforo Madonia ed il Sovrano Militare Ordine di Malta si provvede a puntualizzare il funzionamento operativo del progetto come riportato dal verbale della riunione.(cfr. NORME DI REGOLAMENTO Apr 1997)

Dall’anno rotariano 1997/98 entrano a fare parte del Progetto i Club di Palermo Nord e Palermo Sud con i rispettivi presidenti Antonio Scaglione  e Amedeo Brucato.

In questo anno si provvede  a portare a due il numero di tutori rotariani che seguiranno ogni minore,  questa regola è stata introdotta per evitare che il minore,  a causa di motivi di impedimento di un tutore,  non venga regolarmente pagato alla fine di ogni mese,  inoltre si conviene con i Servizi Sociali per i Minorenni che deve essere segnalata la data di inizio della formazione con riferimento alla copertura I.N.A.I.L..

Vengono nominati alle cariche sociali  del Progetto i seguenti rotariani: Tesoriere Mimmo Badagliacca,  Segretario Saro Miceli,  Istruttore Paolo Cavasino e,  si decide anche di donare ad ogni artigiano aderente al Progetto una targa che ricordi il Progetto Rotary e che dovrà essere esposta nella bottega artigiana. (cfr.BOZZA DI REGOLAMENTO AGGIORNATA Lug 1997)

(cfr.TARGA 1998)

Il 20 ottobre 1998 viene pubblicato un articolo su “Oggi Sicilia” dove si parla del “Progetto” esteso in tutta l’Area Panormus.(cfr.OGGI SICILIA Ott 1998)

Durante l’incontro annuale del 14 dicembre 1998 viene distribuito l’elenco dei giovani assistiti dal “Progetto” che risultano essere già 71.

1998.12.14 ELENCO MINORI INSERITI

Il 20 marzo 1999 al Forum d’Area del Gruppo Panormus il PDG Ignazio Melisenda Giambertoni evidenziando la portata sociale di alcuni progetti che si sforzano di dare sostegno alle Istituzioni invita Lello Scavone a parlare del Progetto Morvillo.

(cfr.RIVISTA PALERMO EST PAG. 29 Dic 1999)

Nel corso della relazione Lello Scavone informa che il Progetto durante l’anno 1998 ha seguito 22 minori, che è rappresentato da tutti i club dell’Area Panormus e che per la sua valenza ed incisività sul territorio hanno aderito anche l’Inner Wheel ed i Cavalieri del Sovrano Militare Ordine di Malta. (cfr. RIVISTA PALERMO EST PAG. 32/35 Dic 1999)

Il 18 aprile 1999 il Progetto Artigianato Francesca Morvillo organizza all’Istituto Ranchibile una mostra di oggetti di ceramica fatti dai minori inseriti presso l’Associazione Shalom che segue diversi ragazzi.

(cfr.RIVISTA PALERMO EST PAG. 20 Dic 1999)

Il 29 maggio 1999 si tiene a Catania un forum su ”I minori a a rischio e la cultura dell’indifferenza” che vede presente,  tra gli altri,  il Dott. Giuseppe Magno Direttore per la Giustizia Minorile venuto da Roma  per ascoltare la relazione di Lello Scavone che,  tra l’altro,  annunciava l’espansione del Progetto ai club di Catania e Caltanissetta.(cfr.FORUM CATANIA Mag 1999)

Giugno 1999 viene pubblicato sul bollettino distrettuale l’intervento sul “Progetto Morvillo” dove il futuro Governatore Nando Testoni Blasco,  confermando la validità del “Progetto” auspica l’espansione in area catanese. (cfr. BOLLETTINO DISTRETTUALE.IMG Giu 1999)

Nell’anno rotariano 2000/2001 il Progetto Artigianato Francesca Morvillo viene inserito dal Governatore Attilio Bruno tra i Comitati Interpaese. (cfr. BOLLETTINO 2000)

Il 29 gennaio del 2000 Antonio Fazio,  Governatore della Banca d’Italia ha voluto conoscere personalmente il funzionamento del Progetto,  i tutori ed i minori inseriti nel Progetto dicendo ai minori che:” questa iniziativa è forse una occasione unica nella vita,  che dà  la possibilità di cambiare totalmente il vostro avvenire”. Durante l’incontro il coordinatore,  Giancarlo Grassi,  fa presente che all’iniziativa hanno aderito anche il club di Catania Est presidente Ferdinando Testoni Blasco,  ed inoltre i club di Caltanissetta,  Enna,  Gela e Nicosia hanno dato vita ad una iniziativa analoga presso il Tribunale dei Minori di Caltanissetta.  (cfr. COMUNICATO STAMPA VISITA FAZIO Gen 2000)

Il 3 marzo del 2000 nell’Aula Magna dello Steri ha luogo la sesta premiazione che vede premiati tre minori,  le borse premio sono offerte da Antonello Cosenz in memoria del padre Enrico e della madre Giovanna D’Alessandro,  da Paolo De Gregorio delegato del Sovrano Militare Ordine di Malta e da Giuseppe di Sclafani a nome del Rotary Club di Lercara. (cfr. VI PREMIAZIONE FOTO Mar 2000)

Durante questi anni il “Progetto” si consolida e si sviluppa e,  vedendo il funzionamento di questa “macchina ”, mi rendo conto che a questo progetto manca qualcosa: manca la possibilità della continuazione.

Il Progetto prevede che il minore è seguito dall’inizio della “messa alla prova” sino alla fine di questo periodo e,  quindi,  può succedere che un giovane formato da un artigiano,  allo scadere della messa alla prova,  cessi di andare dall’artigiano in quanto non sarebbe più coperto dagli infortuni attraverso l’INAIL,  polizza  che viene pagata dal Ministero di Giustizia attraverso l’Ufficio dei Servizi Sociali per i Minori e che termina con il terminare della “messa alla prova” ed anche il progetto non può più erogare somme perché il giovane ha finito il suo percorso.

Riflettendo su questo problema,  dopo un lungo confronto con Lello Scavone decidiamo che il problema è risolvibile costituendo una  ONLUS alla quale delegare la possibilità di fare costituire ai ragazzi formati,  cooperative o  società di servizi seguite contabilmente e fiscalmente da rotariani esperti  nelle singole professioni e che possano alla fine di un paio di anni “camminare con i loro piedi” essendo stati formati anche in campo amministrativo e contributivo,  inoltre la ONLUS potrebbe servire come incubatore di progetti e finanziamenti per tutto il Distretto e,  avendo la possibilità di fatturare a possibili donatori,  rendere più appetibili eventuali donazioni. Convinti della bontà dell’idea e dopo averla tradotto su carta  chiediamo a vari Past Governor,  al Governatore in carica e  al Governatore incoming,  se ritengono possibile ed utile per il Distretto questo progetto; tutti quanti ci danno il loro benestare ed anzi ci chiedono di entrare a fare parte della ONLUS.

Il 23 ottobre del 2000 i club di Palermo Est, Palermo Ovest e Palermo Teatro del Sole,  tengono un interclub dal titolo: ”Rotary e Volontariato: Attività e sviluppo del Progetto Artigianato Francesca Morvillo” il conferenziere è Lello Scavone ed inizia a parlare della costituzione di una ONLUS.  (cfr. INTERCLUB Ott 2000)

La settima premiazione è il 15 settembre del 2001 dove viene premiato un minore,  l’ottava premiazione è del 20 gennaio 2009 presso l’Hotel La Torre,  dove si premiano tre minori ed i premi sono messi a disposizione dai Club di Palermo Ovest e di Palermo Teatro del Sole,  la nona premiazione è tenuta sempre all’Hotel La Torre vengono premiati due minori ed ambedue i premi vengono messi a disposizione dal Club di Palermo Teatro del Sole.

Il 27 settembre del 2001 ci rechiamo dal Notaio Criscuoli e costituiamo la “ASSOCIAZIONE ROTARY INTERNATIONAL FRANCESCA MORVILLO ONLUS”sono soci fondatori della ONLUS Lello Scavone, Giancarlo Grassi, Paolo De Gregorio, Ettore Petracca, Vincenzo Lo Re, Giuseppe Mancuso, Totò Ardizzone, Mimmo Badagliacca, Paolo Cavasino, Giuseppe Gaudio, Luigi Tafuri, Toti Varia, Gaetano Savona, Maurizio Pizzuto, Antonino Saporito, Lando Barresi e Vittorio Di Giorgio.  (cfr. ATTO COSTITUTIVO E STATUTO:  PARTE1  PARTE2  PARTE3  PARTE4  PARTE5)

Nell’anno 2001 esce un interessante articolo sulla rivista distrettuale del Rotary a firma di Franco Giuliano del club di Aci Castello sulla appena costituita “Associazione Rotary International Francesca Morvillo ONLUS”.  (cfr. IL ROTARY 2001)

Il Governatore Carlo Marullo di Condojanni, in considerazione dell’alto valore etico e dei risultati ottenuti, nell’anno 2002-2003 inserisce il “Progetto”, tra le fondazioni ed i progetti distrettuali. (cfr.ORGANIGRAMMA DISTRETTUALE 2002/2003) 

Nell’anno rotariano 2004-2005  il Governatore Ferdinando Testoni Blasco inserisce nell’organigramma distrettuale sia l’Associazione che il Progetto Francesca Morvillo.   (cfr.ORGANIGRAMMA DISTRETTUALE 2004/2005)

Foto di inserimento di un minore presso la bottega artigiana “Tipografia Adriana

Il 22 aprile del 2006 viene organizzato a Palermo un “Forum d’area”sui “Minori a rischio e prossima chiusura degli orfanotrofi”che vede la presenza ed una relazione di Lello Scavone in qualità di coordinatore del “Progetto Artigianato Francesca Morvillo”.  (cfr. FORUM D'AREA Apr 2006)

Il 18 aprile del 2010 viene a mancare Lello Scavone.  (cfr. NECROLOGIO LELLO Apr 2010)

I tutori del Progetto, in accordo con tutti i Club dell’Area Panormus decidono, per onorare la figura di Lello Scavone che le premiazioni si terranno sempre nel mese di aprile in una data vicina a quella della sua scomparsa.

La rivista annuale “INCONTRI” del Rotary Club di Caltanissetta, dove il “Progetto” è tuttora attivo esce nel giugno del 2010 con un articolo sul “Progetto”e sul suo funzionamento.  (cfr. INCONTRI R.C. CALTANISSETTA Giu 2010)

La decima premiazione che  si è tenuta alla Fondazione Sambuca il giorno 12 aprile del 2011 ha visto tre minori premiati ed i premi sono stati messi a disposizione due dalla Famiglia Scavone ed uno dal club di Palermo Est.  (cfr. INVITO PREMIAZIONE Apr 2011)

Il Governatore  Concetto Lo Bello, riconoscendo la validità dei progetti,  inserisce nell’organigramma distrettuale dell’anno 2011/12 sia l’Associazione Rotary International Francesca Morvillo Onlus che il Progetto Artigianato Francesca Morvillo.  (cfr. ORGANIGRAMMA DISTRETTUALE 2011 - 2012 )

Tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012 il Progetto è stato anche completato da un questionario che i minori devono compilare alla fine del loro percorso.

Queste domande sono state strutturate per valutare l’impatto del Progetto sul minore alla fine della sua formazione.   (cfr. DOMANDE PER I MINORI A RISCHIO)

La undicesima premiazione è stata presso l’Hotel&Des Palmes il 20 aprile del 2012 con tre premiati ed i premi messi a disposizione dal club di Palermo Est, dal club di Palermo Teatro del Sole e dalla Famiglia Scavone.  (cfr. INVITO PREMIAZIONE Apr 2012) (cfr. PREMIAZIONE Apr 2012)

Nell’anno 2012/13 il Governatore Gaetano Lo Cicero ha inserito il Progetto Morvillo all’interno della Commissione Distrettuale per il Disagio Giovanile affidando la presidenza a Giancarlo Grassi coordinatore del Progetto Morvillo.   (cfr. ORGANIGRAMMA DISTRETTUALE 2012 - 2013 )

La dodicesima premiazione si è tenuta sempre all’Hotel&Des Palmes il 19 aprile del 2013 tre minori premiati ed i premi offerti da Palermo Est, Palermo Teatro del Sole e dalla Famiglia Scavone.Durante la Lina Scavone, vedova di Lello, della onorificenza rotariana”Paul Harris Fellow”.  (cfr. INVITO PREMIAZIONE Apr 2013 )

Il 14 marzo 2014 Giancarlo Grassi insieme a Emanuela Tortorici segretario del Progetto Artigianato Francesca Morvillo sono invitati dal club di  Costa Gaia a tenere una relazione sull’andamento ed il funzionamento del Progetto.

Il 7 maggio 2014 Giancarlo Grassi viene invitato insieme a Giacomo Fanale come relatore del caminetto sul Progetto Artigianato Francesca  Morvillo al club di Palermo Mediterranea.

La tredicesima premiazione si è tenuta il 10 aprile del 2014 a Palazzo Fatta, dove sono stati premiati   minori ed i premi sono stati offerti  dalla Famiglia Scavone, Palermo Teatro del Sole.

 (cfr. INVITO F. MORVILLO Apr 2014)  (cfr. PREMIAZIONE Apr 2014 foto1; foto2; foto3

Ancora in data 2 febbraio 2015 dalla zona di Caltanissetta arrivano notizie su inserimenti di minori nel Progetto.(cfr.MORVILLO - CALTANISSETA Feb 2015)

Come ogni anno,  il 7 febbraio del 2015 si riuniscono tutti i presidenti ed i tutori del Progetto ai quali viene fornito il prospetto dell’andamento del Progetto durante l’anno 2014 e per parlare della sostenibilità del Progetto per gli anni futuri. (cfr. INCONTRO PRESIDENTI Feb 2015)

 

Durante questa riunione si è deciso che la premiazione, ricorrendo i venti anni del Progetto, sarà in un sito istituzionale e si terrà il 23 aprile.

Il 10 febbraio 2015 Giancarlo Grassi viene invitato dal club di Palermo Ovest insieme a Vincenzo Autolitano del club di Palermo, che ha fatto da tutore,  per parlare della positiva conclusione dell’inserimento di  un minore come marinaio di banchina presso la Lega Navale di Palermo.