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Speciale Progetto
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Storia di un Progetto |
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Nell'imminenza delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Vincenzo Bellini e a seguito di un'iniziativa del Past Governor Antonio Mauri, i quattro Rotary Club cittadini si sono già da tempo attivati con due importanti progetti per celebrare il grande musicista, catanese e siciliano, che ha dato lustro non solo alla sua terra, ma alla cultura di tutto il mondo. In particolare, i Rotary Club di Catania Est e di Catania Ovest hanno messo in gioco le proprie risorse intellettuali e finanziarie varando nell'estate-autunno del 1998 un progetto artistico-culturale, denominato "Il Rotary per Vincenzo Bellini nel bicentenario della nascita", che illustriamo qui accanto e che è oggi in via di completamento. A conferma della validità scientifica della nostra iniziativa, il progetto è stato accolto nel Programma Ufficiale del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Belliniane ed inserito tra le attività promosse e realizzate da istituzioni cittadine. Il 12 novembre prossimo, nella prestigiosa sala del Teatro Massimo Bellini, avrà luogo un concerto cameristico con musiche di Bellini o a lui dedicate, con la partecipazione del pianista Francesco Nicolosi e del soprano Alessandra Raponi con la collaborazione pianistica di Giulia Gangi. Il ricavato della serata sarà devoluto alla Rotary Foundation. |
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L'idea del progetto | |
Gli studi recenti su Francesco Florimo (1800-1888) hanno posto in luce i tratti di una personalità assai autorevole nel mondo musicale della sua epoca. Un'autorevolezza, maturata in virtù delle molteplici attività da lui svolte con assiduità e passione nel corso della sua lunga vita (fu archivista e bibliotecario per oltre 50 anni del Real Collegio di Musica di San Pietro a Majella a Napoli; storiografo musicale, compositore e didatta di canto), ma rafforzata dal suo ruolo, riconosciuto da tutto il mondo musicale dell'epoca, di depositario della memoria di Vincenzo Bellini. Il rapporto di amicizia tra Bellini e Florimo, colleghi di studio a Napoli, era maturato tra il 1819 e il 1826 e si era mantenuto ed incrementato attraverso un fitto scambio epistolare. Dopo l'improvvisa morte di Bellini, avvenuta nel 1835, Florimo decise di dedicare il maggiore impegno della sua vita a mantenerne viva la memoria, raccogliendo documenti e memorie che avrebbe poi utilizzato nei suoi saggi biografici ed impegnandosi attivamente per la translazione della salma del musicista da Parigi a Catania, avvenuta nel 1876. Ma l'impresa maggiore, che rappresenta il coronamento della incessante opera di Francesco Florimo in favore di Vincenzo Bellini, è rappresentata dall'iniziativa, attivata nel 1875, di raccogliere i fondi necessari per l'erezione di un monumento a Vincenzo Bellini nella piazza antistante il Real Collegio di Musica di San Pietro a Majella a Napoli. Ritenendo che tutto il mondo musicale dovesse essere coinvolto, Florimo invitò alcuni tra i più noti musicisti dell'epoca a comporre appositamente o a donare un brano per la compilazione di un album pianistico in omaggio a Bellini. Tra le adesioni provenienti dall'estero si notano quelle illustri di Cajkovskij, Liszt e di Anton Rubjnštejn; tra i compositori e pianisti italiani, spiccano i nomi di Golinelli, Martucci, Palumbo, Rendano e Sgambati. I 36 brani così raccolti furono prima posti in vendita in dispense separate e poi raccolti in un Album per pianoforte alla memoria di Vincenzo Bellini. L'Album, oltre a costituire una preziosa testimonianza della ammirazione tributata a Bellini da musicisti di formazione e fortuna tanto diverse, ha guadagnato nel tempo un prezioso valore di documentazione del gusto e dell'estetica pianistica di un'epoca, gli ultimi tre decenni dell'Ottocento, nella quale maturò la rinascita strumentale della musica italiana. Non pago di quanto già ottenuto, Florimo sollecitò inoltre personalità del mondo musicale letterario ed artistico, uomini politici e melomani, alla libera stesura di uno scritto in omaggio a Bellini. Anche in questo caso riuscì a raccogliere una notevole quantità di contributi (tra i quali quelli dei siciliani Antonino di Sangiuliano, Giuseppe Pitrè, Mario Rapisardi) che, raccolti in un secondo Album Bellini a cura dello stesso Florimo e del suo fedele collaboratore, Michele Scherillo, furono pubblicati in occasione della inaugurazione del monumento a Bellini, opera dello scultore napoletano Alfonso Balzico, avvenuta nell'estate del 1886. Con la ristampa anastatica dei due Album, corredata dal volume di saggi critici che ne analizzano i contenuti e dalla registrazione integrale dei 36 brani dell'Album pianistico, effettuata dal Maestro Francesco Nicolosi, si intende dunque offrire al pubblico e a coloro che a vario titolo si interessano a Vincenzo Bellini e alla sua fortuna, unaulteriore occasione di approfondimento e di riflessione; ed anche l'opportunità di "rivivere" gli ideali, le emozioni ed il gusto di una stagione della nostra società e della nostra cultura che oggi ci appaiono assai più remote rispetto al tempo che in realtà ci separa da esse. Il direttore artistico del Progetto Dario Miozzi |
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Il Progetto | |
Il programma delle iniziative attivate prevede: * La registrazione su 3 CD, dei 36 brani dell'Album per pianoforte dedicato alla memoria di Vincenzo Bellini, pubblicato a cura di Francesco Florimo, il grande amico e biografo di Bellini, inizialmente a dispense dalla Società d'Industria e di Belle Arti di Napoli e, nel 1884, da Casa Ricordi che in seguito non provvide a curarne la ristampa. La registrazione dei brani, a cura del noto pianista catanese Francesco Nicolosi, e' stata effettuata nel febbraio dello scorso anno a Genova, negli studi della casa discografica Dynamic, che ha prodotto un cofanetto con i 3 CD. * La ristampa anastatica sia dell'Album per pianoforte dedicato alla memoria di Vincenzo Bellini, sopra descritto, * la ristampa anastatica dell'Album-Bellini, a cura di Francesco Florimo e di Michele Scherillo, contenente scritti di vario genere in omaggio a Vincenzo Bellini, edito nel 1886 dallo Stabilimento Tipografico A. Tocco & C. di Napoli, in occasione dell'inaugurazione del monumento a Bellini, fortemente voluto dal Florimo che riuscì a finanziarne la spesa con gli introiti provenienti da una pubblica sottoscrizione e dalla vendita delle dispense dell'Album pianistico. La rispampa dell'Album-Bellini è stata patrocinata dalla Casa Editrice Domenico Sanfilippo di Catania. * La pubblicazione di un volume di saggi dal titolo Francesco Florimo a Vincenzo Bellini, di argomento non solo musicologico, ma anche storico-sociale, linguistico ed artistico, concernente i due Album Bellini e la materia belliniana. Il volume accoglierà contributi di Gabriella Alfieri, Antonio Caroccia, Tiziana Grande, Paologiovanni Maione, Dario Miozzi, Antonino Recupero, Luigi Sisto. |
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Lo sponsor del progetto | |
Un notevole impulso al Progetto dei nostri due Club è giunto dalla definizione di un accordo di sponsorizzazione stabilito con la I.R.A. Costruzioni Generali S.r.l., azienda leader nel campo dell'edilizia pubblica e privata in Italia ed in particolare in Sicilia. Grazie alla disponibilità di questa azienda, che da alcuni anni segue una consistente attività di sostegno alle attività artistico-culturali, è stato infatti possibile dare piena realizzazione al programma di pubblicazioni predisposto inizialmente | |
Il Concerto al Teatro Massimo Bellini 12 novembre 2001 | |
Nella prestigiosa sala del Teatro Massimo Bellini, avrà luogo un concerto cameristico con musiche di Bellini o a lui dedicate, con la partecipazione del noto pianista catanese Francesco Nicolosi e del soprano Alessandra Raponi con la collaborazione pianistica di Giulia Gangi. L'attrice Mariella Lo Giudice leggerà alcuni testi, in prosa e in versi, tratti dall'Album-Bellini. Sono invitati a partecipare all'iniziativa, il cui ricavo sarà devoluto a favore della Rotary Foundation, tutti i Rotary Club d'Area e del Distretto |
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Il gemellaggio con i Rotary Club di Napoli e di Napoli Ovest | |
La sera di martedì 13 novembre, all'Hotel Royal di Napoli, nel nome di Vincenzo Bellini, che nella allora capitale del regno borbonico visse e studiò per quasi otto anni (dal giugno del 1819 all'aprile del 1827), avrà luogo la cerimonia di gemellaggio tra i
Rotary Club di Napoli e di Napoli Ovest ed i Rotary Club di Catania Est e di Catania Ovest. Subito dopo, nel salone dell'attiguo Hotel Continental, il pianista Francesco Nicolosi eseguirà alcuni brani dell'Album per pianoforte alla memoria di Vincenzo Bellini. Nel primo pomeriggio di mercoledì 14 avrà luogo una cerimonia commemorativa dinanzi al monumento del musicista catanese, nella piazza a lui intitolata e sita nei pressi del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella. Nella sala Scarlatti del prestigioso istituto avrà luogo subito dopo la presentazione delle pubblicazioni realizzate nell'ambito del Progetto "Il Rotary per Vincenzo Bellini nel bicentenario della nascita", seguita da un concerto con musiche belliniane eseguite da allievi e docenti del Conservatorio. Per la sera di giovedì 15 è prevista infine un'ulteriore presentazione delle pubblicazioni rotariane, organizzata dal R.otary Club di Avellino nella sede del locale Conservatorio di Musica; anche in questa occasione è previsto un concerto del pianista Francesco Nicolosi. |
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Comitato Organizzativo | |
Presidente:
Ferdinando Testoni Blasco Vicepresidente: Emilo Cottini Componenti: Giovanni Aloisio, Orlando Branca, Antonio Calcara, Gianni De Mauro Paternò Castello, Luigi Fortuna, Cirino Furnò, Agata Grillo, Vittorio Majorana, Filippo Pappalardo |
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Commissione Operativa | |
Direttore:
Antonio Calcara Vicedirettore: Dario
Miozzi Componenti: Salvatore Bonaventura, Giuseppe Cantone, Claudio Giuffrida, Salvatore Giuliano, Ivana Termine, Ferdinando Testoni Blasco |
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Direttore Artistico | |
Dario Miozzi | |
Coordinatore del Progetto | |
Past Governor Antonio Mauri |