Comunicato Stampa n. 2 del 29 aprile 2002

DA DOMANI IL PRIMO HANDICAMP PER DISABILI SICILIANI, VENTICINQUE RAGAZZI OSPITI ALL'OASI DI SELINUNTE. 

L’iniziativa è stata presentata stamane a Villa Niscemi a Palermo

 

Da domani pomeriggio, con il benvenuto all’Oasi di Selinunte, la struttura alberghiera di Marinella di Selinunte in provincia di Trapani, prenderà il via il primo Handicamp distrettuale organizzato dal Club Rotaract 2110° distretto Sicilia-Malta. L’iniziativa è stata presentata stamane a Villa Niscemi nel corso di una conferenza stampa con il rappresentante distrettuale Gianni Vivona e Mariangela Vallone della commissione operativa del campo. Durante la presentazione alla stampa sono stati illustrati i particolari del campo che coinvolgerà in diverse attività ludiche-ricreative e con escursioni sul territorio, venticinque portatori di handicap provenienti da tutta la Sicilia. Un nutrito gruppo di disabili, dai 12 ai 40 anni, con diverse forme d’handicap, dal deficit intellettivo alla cecità, dalla tetraparesi spastica alla sindrome di Down, che saranno i protagonisti di cinque giorni intensi d’attività, accompagnati ciascuno da due rotaractiani. Otto saranno quelli  provenienti dalla provincia di Palermo, cinque del Catanese, uno da Agrigento, quattro da Augusta, Siracusa, Vittoria e Noto. Due i disabili trapanesi, uno da Castelvetrano e una ragazza affetta da sclerosi multipla di Trapani. Il gruppo si completa con altri disabili di Mussomeli, nel Nisseno, di Enna e di Milazzo. I rotaractiani impegnati sono invece cinquanta.

L’iniziativa arriva al termine di un lungo lavoro preparatorio, dalla raccolta dei fondi nelle principali città siciliane agli incontri pre-handicamp. Un’attività che ha formato i giovani rotaractiani pronti a «dare un calcio» alle barriere. «I giovani del Rotaract – ha detto Gianni Vivona – sono animati dallo spirito di servizio. Abbiamo voluto organizzare qualcosa che poteva sviluppare una sensibilità particolare, un animo più aperto al rapporto con gli altri e comunque un’iniziativa che poteva offrire un servizio concreto per sfatare quell’idea consueta che si ha dei clubs service. Con notevoli sforzi ci siamo riusciti». «Il campo – ha ribadito invece Mariangela Vallone, coordinatrice operativa – sarà seguito da una commissione medica formata da un psicologo e due medici. In programma anche iniziative d’integrazione, dove i disabili potranno incontrare altri ragazzi del Rotaract che saranno ospiti il primo maggio». Insomma un’iniziativa non d’assistenza ma di integrazione. «Sarà una prova soprattutto per noi stessi – ha ribadito Vivona -, avremo molto più da apprendere noi dai disabili, che loro da noi».   

 

LA GIORNATA/Martedì 30 aprile e Mercoledì 31 (mattina)

La prima giornata di campo inizierà domani alle 16 con l’arrivo degli ospiti ospiti all’Oasi di Selinunte. Dopo la sistemazione nelle camere, è prevista la cena, alle 21,30 canti di gruppo. Mercoledì alle 10,30 giochi di presentazione e riscaldamento. Alle 12 presentazione della scenetta «Biancaneve ed i sette nani» con l’assegnazione delle parti. Alle 13 pranzo con gli ospiti del Rotaract.

 

                                                                                                                   L'ufficio stampa

 

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